Nel corso degli ultimi giorni sta maturando in voi l’idea di dare una bella mano di pittura e rinfrescare le pareti di casa? Si tratta, in effetti, di un lavoro piuttosto importante, a maggior ragione nel caso in cui la metratura della casa dovesse essere piuttosto imponente.
Ebbene, prima di iniziare con il lavoro di imbiancatura delle pareti, tutto ciò che bisogna fare è ovviare alla preparazione dei muri di casa. In sostanza, bisogna procedere alla stuccatura. In tal senso, è necessario usare solamente gli stucchi che effettivamente servono per le vostre pareti, come quelli che si trovano su https://www.ambientecolore.com/. In commercio possiamo trovare numerose tipologie di stucco e, di conseguenza, è fondamentale avere bene in mente le caratteristiche principali di ciascuno.
Gli stucchi rasanti
Si tratta di una tipologia di stucco che permette di far diventare le pareti davvero uniformi, la soluzione ideale prima di effettuare l’attività di pittura. Gli stucchi che sono dotati di finitura liscia riescono ad essere chiaramente una soluzione migliore per le superfici che non presentano specifiche irregolarità, come nel caso del cartongesso. Gli stucchi con finitura ruvida, al contrario, sono una versione più adatta per pareti con superfici irregolari, come nel caso dell’intonaco grezzo.
Gli stucchi per riempimento
Si tratta di una tipologia di stucco che serve per stuccare e riempire tutti quei buchi che si possono formare sulla parete, così come le varie crepe di assestamento, senza dimenticare eventuali altre fessure. Si tratta di un tipo di stucco che si può trovare in commercio sia sotto forma di polvere che di pasta. Come si può facilmente intuire, il quantitativo da usare è differente in base al tipo di fessura o crepa che si deve riempire. Ci sono determinati stucchi di questa categoria che si caratterizzano per avere un elevato spessore di riempimento e, di conseguenza, rappresentano una soluzione ideale quando c’è da effettuare la chiusura di crepe e buchi particolarmente profondi, oppure nel caso in cui si dovesse avere la necessità di ricostruire delle porzioni del supporto che non sono più presenti.
Gli stucchi per utilizzi particolari
Come si può facilmente intuire, sul mercato si possono trovare anche degli stucchi con funzioni speciali, ulteriori rispetto a quelle più classiche. Ci sono determinati stucchi, giusto per fare un esempio, che presentano al loro interno degli elementi che hanno come funzione quella di svolgere attività preventiva rispetto all’insorgere di muffa piuttosto che salnitro su pareti che spesso e volentieri sono colpite da tali problematiche. In altri casi si possono trovare delle tipologie di stucchi maggiormente elastiche che, di conseguenza, si adattano all’uso per coprire e riempire crepe e buchi che sono oggetto di frequenti sollecitazioni.
Gli stucchi da usare con il gesso
In commercio troviamo una particolare tipologia di stucchi, in grado di adeguarsi alla perfezione al fissaggio di componenti in gesso. Si tratta di stucchi realizzati proprio a base di gesso, che hanno come scopo quello di permettere il fissaggio piuttosto che la riparazione di componenti decorativi che sono costruiti proprio in gesso, come nel caso delle boiserie oppure dei rosoni. Si tratta di stucchi che si possono trovare solo ed esclusivamente in polvere e che presentano una finitura notevolmente liscia.
Gli stucchi da usare con il legno
Anche in questo caso, sono stati realizzati degli stucchi molto specifici, che possono tornare utili nel caso in cui si dovesse avere la necessità di effettuare la ricostruzione di porzioni che mancano di supporti in legno, oppure quando serve effettuare il riempimento di crepe, buchi o fessure su elementi realizzati con tale materiale. Basti pensare non solamente alle travi, ma anche ai mobili in legno. Uno dei principali aspetti positivi legati all’uso di questi stucchi specifici è legato al fatto che vengono proposti in commercio con una notevole e variegata gamma di colorazioni, in maniera tale da poter individuare la tonalità più adatta alle proprie esigenze e preferenze.
