Trasferirsi in una nuova abitazione può essere un’esperienza davvero entusiasmante, specie nella fase d’acquisto dei mobili. Ma come scegliere l’arredamento di casa senza sbagliare?
L’arte di arredare non è un talento che appartiene a tutti. A volte, infatti, si crede che possa bastare acquistare un divano in abbinamento con il colore delle pareti per fare del proprio appartamento una piccola galleria d’arte e design. In realtà, arredare in modo adeguato una casa, tenendo conto degli spazi e della valorizzazione di ogni angolo, non è affatto cosa semplice: non è un caso se così tante persone scelgono di affidarsi ad un Interior Designer, pagandolo talvolta anche fior di quattrini per ottenere il risultato finale sperato.
Ciononostante, esistono delle regole da seguire utili a non sbagliare e ad avere comunque uno spazio ben arredato su cui poter contare alla fine di un’intensa giornata di lavoro.
La casa, del resto, deve in qualche modo rappresentarci, pertanto non è sbagliato far riferimento al proprio gusto e lanciarsi da guerrieri solitari in questa impresa.
Scopriamo quindi come fare.
Come scegliere l’arredamento di casa: 5 consigli utili
La disposizione degli spazi
La prima cosa da considerare, quando scegliamo di arredare casa, riguarda la disposizione degli spazi. Ogni acquisto fatto deve, infatti, tener conto di metriche precise e dello spazio che andrà ad occupare.
Lo stile
Un errore molto comune a chi sceglie di arredare casa in autonomia riguarda l’assenza di identità della casa. Molte persone, nella scelta dell’arredamento, non seguono una linea stilistica precisa, finendo per ricreare degli ambienti domestici confusionari e delle stanze tenute in piedi solo da un’accozzaglia di cose tanto diverse tra loro.
Prima di acquistare un qualsiasi complemento d’arredo, bisognerebbe quindi chiedersi quale tendenza s’intende riprodurre: le riviste e i social, in questo, possono essere d’ispirazione. Vediamo insieme sono i principali stili di arredamento e quali sono le loro caratteristiche :
- Stile moderno – una casa arredata in stile moderno ospita arredo dalle linee pulite e da complementi d’arredo in metallo, in vetro o in acciaio.
- Stile industrial – la casa arredata in stile industrial è una casa che si basa su linee sobrie, essenziali e nette. A completare l’arredo vi sono i complementi in metallo e in acciaio.
- Stile minimal – uno stile che preferisce le linee e le forme semplici e colori neutri.
- Stile classico – una casa arredata in stile classico è una casa elegante caratterizzata da complementi d’arredo pregiati e di lusso.
- Stile liberty – questo stile è indicato per chi ha una villa oppure una casa molto grande. Una casa arredata in stile liberty ospita sia complementi d’arredo classici che moderni, a patto che siano eleganti, e pavimenti solitamente in marmo.
- Stile zen – lo stile zen trae ispirazione dall’architettura asiatica. Si tratta di un incrocio tra lo stile moderno e lo stile antico, che però predilige il legno, i colori neutri e la semplicità.
I colori
Nella scelta dell’arredamento è importante anche tenere conto dei colori. Se, ad esempio, si è scelto di adottare il rosso alle pareti, forse sarebbe meglio orientare le decisioni future verso uno stile d’arredamento moderno o urban. Al contrario, se, invece, si preferiscono colori tenui allora è possibile arredare casa in stile shabby chic o in stile minimal.
Il fattore comodità
Sebbene le riviste a tema design possano ispirare, spesso possono anche trarre in inganno. Durante la fase d’arredamento, infatti, non bisogna mai dimenticare il fattore comodità. Per questo, anche se uno stile ci colpisce più degli altri, occorre chiedersi se alla lunga possa rivelarsi pratico.