Se avete un giardino da decorare e state cercando idee su quali piante usare, fermatevi a pensare alle caratteristiche che desiderate. Quasi sicuramente ombra, profumo ma anche utilità e bellezza. Gli alberi da frutto, di solito, racchiudono tutte queste caratteristiche insieme e per questo sono sempre la scelta migliore per un giardino. Ma anche altre piante, come ad esempio l’ulivo, sono una ottima scelta.
Poco considerato, ingiustamente, l’ulivo invece ha molto da dare. E non soltanto perché produce frutti deliziosi da mangiare – o da spremere per fare l’olio – ma anche perché ha quella bellezza grezza delle piante mediterranee che si adatta in modo mirabile a un giardino italiano. Ci sono tanti motivi per cui dovreste preferire un ulivo, in giardino, al posto di … un albero di fico, un kiwi o altro. Eccone elencate alcune.
Alcune cose da sapere prima di scegliere l’ulivo
Prima di scegliere un ulivo per il vostro giardino dovete assicurarvi che l’ambiente sia adatto. L’ulivo è una pianta bellissima, facile da coltivare ed economica ma non è “per tutti”. Infatti, come pianta, non sopravvive agli inverni rigidi. Al di sotto dello zero muore sicuramente. Ma anche se non abitate in luoghi freddi, ricordate che l’ulivo ha bisogno di climi miti.
Insomma, va bene se abitate alle Cinque Terre ma non va più bene se la vostra casa è sulle Alpi Liguri. Ottima scelta se siete nelle Isole, o nel Meridione d’Italia, ma se avete il giardino sull’Appennino Campano il vostro ulivo potrebbe comunque soffrire.
L’ulivo ha radici poco profonde quindi assicuratevi che il terreno sia buono per trattenerlo, nonostante tutto. L’ideale è che sia un terreno molto ricco (dunque l’uso di concime stallatico è d’obbligo) ma anche altamente drenante con elementi di ghiaia, pomice o sabbia. In inverno non vuole acqua e in estate, pur richiedendo acqua, resiste comunque anche a periodi di siccità.
La preziosa fonte delle olive
L’ulivo ha diverse varietà e quasi tutte sono endemiche del Mediterraneo. Ma soltanto una specie è quella che produce le olive e che noi usiamo per creare l’olio. Se dunque volete un ulivo buono per i frutti, dovete piantare la specie Olea Europea. Lo riconoscerete subito: tronco possente, contorto, che non si eleva mai troppo in alto. Foglie lunghe, verde scuro in superficie, grigio argento sul retro.
I primi fiori spuntano molto presto, tra febbraio e marzo, ma la maturazione del frutto ha bisogno di tutto il calore estivo e di abbondanti piogge, infatti matura tra ottobre e novembre. Le olive saranno verdi, se colte nel primo periodo di maturazione, oppure viola scuro, quasi nere, se giunte a maturazione completa.
Per curare l’ulivo occorrono potature frequenti, controlli accurati contro i parassiti. Si deve annaffiare abbondantemente, ma soltanto se e quando il terreno intorno alle radici è asciutto e polveroso. Se è ancora umido, meglio non eccedere con l’acqua.
Perché avere un ulivo in giardino
Un ulivo in giardino è certamente un bellissimo decoro. Meglio se sono due o tre, magari raggruppati nello stesso angolo, con al centro un piccolo lampione o una panchina. La loro ombra è gradevole e le forme strane che assumono i fusti li rendono vere e proprie sculture naturali. Potrete inoltre raccoglierne e mangiarne i frutti, appena maturi. Ma se vi limitate a tre piante di ulivo, non potrete mai sperare di ottenere olio a sufficienza.
Se volete avere la possibilità di produrre la vostra bottiglia d’olio, dovrete piantare in giardino molti più alberi. Magari potete farlo in modo artistico, ovvero piantandone piccoli gruppi diversi in angoli diversi. Per non appesantire la visione globale del giardino e avere allo stesso tempo tutta l’utilità dei frutti di queste piante bellissime.
