Tanti nomi diversi: pavimenti ad incastro, pavimenti a clic o click oppure pavimenti flottanti. Ma anche pavimenti galleggianti a posa senza colla e molte altre denominazioni. Sono queste tutte le definizioni e che vengono date alle molteplici tipologie dei pavimenti flottanti e che non si incollano quindi al sottofondo preesistente.
Si definiscono pavimenti flottanti a click proprio perché come dicevamo non vengono incollati al sottofondo ma sono liberi di flottare. Hanno anche degli speciali profili brevettati e che consentono ai vari moduli del pavimento di poter essere agganciati tra di loro (da lì il caratteristico click in fase di aggancio) e che consentono di “costruire” un corpo unico. Questo tipo di sistema è stato studiato nei paesi nordici ormai parecchi decenni fa e questo per trovare una soluzione sia ai problemi di fessurazione oppure di sollevamento del parquet che di solito è dovuta agli sbalzi di umidità ed al movimento degli edifici.
Questo sistema, negli anni è diventato vendutissimo e di questi sono stati utilizzati milioni di metri quadrati di pavimenti flottanti. Abbiamo quindi un sistema di posa ormai largamente collaudato ed utilizzato. Tale successo ha consentito che il sistema di posa flottante mediante incastro a click e che per circa venti anni era stato applicato solo ai parquet in legno fosse successivamente adottato anche per i pavimenti in laminato e, successivamente, anche per i pavimenti in pvc
Il pavimento in PVC
Dopo il legno od il laminato, il pvc è l’ultimo arrivato nel settore dei pavimenti a posa flottante e con incastro a click, e questo, a volte crea ancora qualche confusione, dovuta al fatto che spesso non viene spiegato completamente il fatto che anche questi possono essere flottanti nonostante nascano appositamente per essere incollati.
Abbiamo a disposizione due tipi di pavimenti in PVC: uno di tipo più arredativo, chiamato solitamente LVT e l’altro più tecnico. Le differenze tra i due fondamentali sono che l’LVT (acronimo per Luxury Vinyl Tile, e cioè piastrelle viniliche di lusso) sono solitamente prodotti per il design di interni principalmente privato, mentre quelli tecnici in pvc, che si trovano solitamente in rotolo, vengono destinati, solitamente al settore pubblico e commerciale.
Sicuramente gli LVT hanno rivoluzionato completamente il pavimento in pvc, aprendo di fatto un nuovo canale sia nell’abitativo che nell’arredamento d’interni. Fino a poco tempo fa questi pavimenti sono stati, essenzialmente impiegati solo per il settore professionale, mentre al momento il pavimento LVT è diventato un elemento di pregio e adatto per creare superfici d’arredo con un valore estetico molto elevato.
I giunti di dilatazione dei Pavimenti pvc flottanti a click
Una degli accorgimenti più importanti a cui dovremo fare attenzione quando andremo a ricoprire grandi superfici con i pavimenti di tipo flottante sarà di prevedere la presenza di profili chiamati giunti di dilatazione. Infatti i pavimenti in pvc o lvt sono sensibili alle differenze di temperatura, poiché essa potrà provocare dei rigonfiamenti brutti da vedersi ed adeguarsi in maniera opportuna per ogni 50 metri quadri di posa. Nonostante questo, a cui dovremo riflettere prima della posa, il pavimento a click in pvc rappresenta una soluzione di tutto rispetto per i nostri pavimenti