Il barbecue identifica una tipologia di cottura del cibo mediante il calore prodotto dalle braci e dal fumo di un fuoco. Questo tipo di preparazione alimentare è uno tra i metodi di rosolatura dei cibi più antico al mondo e indubbiamente anche uno tra i più salutari in quanto il grasso contenuto nel cibo stesso cola durante tutta la fase di cottura finendo o in un apposito raccoglitore oppure diritto nella fiamma. Ora con l’arrivo della bella stagione si avvicina proprio anche la voglia di grigliate all’aperto in compagnia di amici e parenti pronti a guastare tutti insieme della succulenta carne o del buonissimo pesce cotto al momento sul barbecue in un bel prato o sulla riva di un fiume o di un lago. Se anche tu rientri in questa categoria di persone e stai per acquistare il tuo primo barbecue oppure devi semplicemente sostituire il tuo vecchio modello con uno più recente e attuale devi continuare a leggere questo articolo fino in fondo perchè ti chiarirà significativamente le idee su quale sia la migliore tipologia di barbecue disponibile oggi in commercio sulla base della tua destinazione d’uso.
Classificazione generale dei barbecue
Quelli che troviamo oggi sul mercato e che vanno per la maggiore sia per la loro praticità che per la loro funzionalità si possono raggruppare in tre tipologie principali sulla base del combustibile utilizzato per la cottura:
Barbecue elettrici
Consigliati per un uso domestico o per luoghi dove non è possibile accendere un fuoco, questi barbecue sono la scelta più idonea per poter gustare comunque una buona grigliata anche in ambienti domestici. Di certo i barbecue elettrici non sono efficienti come i modelli a gas e a carbone soprattutto per quanto riguarda il sapore dei cibi cotti ma offrono comunque il vantaggio di avere la massima possibilità di regolazione della cottura e di produrre una quantità di fumo e di odori davvero limitati consentendone l’uso addirittura all’interno della propria abitazione semplicemente collegando la presa alla corrente. Rispetto a tutti gli altri modelli, i barbecue elettrici hanno dimensioni molto più compatte e ridotte agevolandone il trasporto ovunque; tuttavia se si usano troppo spesso è da mettere in preventivo anche il dispendio elettrico calcolando che il loro consumo si aggira circa sui 2000/2200 Watt.
Barbecue a gas
Questi modelli di barbecue non sono sicuramente tra i più economici in quanto sono costruiti interamente in acciaio e spesso dotati anche di una pietra lavica su cui cucinare i cibi donandogli così un sapore molto più intenso e anche sicuro non producendo alcun tipo di sostanza nociva. Anche qui come sui barbecue elettrici c’è la possibilità di regolare manualmente l’intensità della fiamma e del calore consentendo di poter cuocere i cibi più a lungo. Molto pratici inoltre da usare grazie alla bombola GPL e alla fiamma che si accende istantaneamente. Esistono in commercio anche modelli su cui è possibile collegare direttamente il gas di casa ma sono altamente sconsigliati in quanto troppo pericolosi. I barbecue a gas non sono idonei per l’uso all’interno delle abitazioni, questa tipologia risulta invece perfetta sul terrazzino di casa in quanto non produrrà alcun tipo di cenere e conseguentemente anche il fumo prodotto sarà davvero contenuto.
Barbecue a carbone
Non eccessivamente costosi, questi tipi di barbecue offrono la cottura e la capienza migliore rispetto a tutti gli altri modelli: la carne cotta sul carbone raggiungerà vette di gusto e di sapore davvero sbalorditive e per questo sono la scelta più indicata per tutti i veri amanti del cibo cotto alla griglia; tuttavia sono consigliati soltanto per l’utilizzo in giardini o in ampi spazi all’aperto in quanto il carbone produrrà molto fumo che tra le altre cose rischia anche di andare a sporcare i muri nelle vicinanze; anche l’accensione della fiamma richiede molto più tempo e manualità. Inoltre, per tutti gli amanti delle grigliate lunghe e consistenti all’inizio sarà richiesta un po’ di esperienza e di competenza nel saper amministrare la giusta quantità di carbone e far si che duri più a lungo. I barbecue a carbone sono in genere costruiti con ruote per facilitarne lo spostamento e sono purtroppo tra i più ostici da pulire dopo l’utilizzo.
Quale barbecue devo scegliere?
La risposta a questa domanda è dipende. Dipende da come e con quale frequenza utilizzerai il barbecue e soprattutto in quale luogo oltre che naturalmente anche dal fattore economico. Quelli a carbone offrono senz’altro le soddisfazioni maggiori in termini di cottura e gusto ma sono molto meno veloci e richiedono un po’ di manualità e di esperienza per poter rendere davvero al meglio; inoltre sono destinati al solo uso in spazi aperti. Un barbecue elettrico invece ha dalla sua una facilità e rapidità d’uso veramente alla portata di tutti e soprattutto può essere adoperato anche dentro casa anche se usandolo troppo spesso si va ad incidere notevolmente sui costi elettrici mensili. I modelli a gas invece rientrano per praticità e funzionalità d’uso in una via intermedia tra gli altri due tipi di barbecue e anche per quanto riguarda la loro collocazione d’uso, infatti una semplice terrazza o un grande balcone sono sufficienti per poter godere di una succosa bistecca o di un saporito pesce fresco. Una volta che hai scelto il tipo di barbecue che fa per te ti consigliamo di recarti sul portale https://macchinepercottura.it/ nella sezione BARBECUE per leggere recensioni su migliaia di prodotti, confrontare vari modelli e acquistare quello che ti piace di più!